Come si fa a perdonare?
Se segui i miei video e articoli avrai sentito spesso parlare di tradimento e di coppie che scelgono di rimanere insieme. Ovviamente il perdono non avviene solamente in questo caso, la coppia infatti può anche scegliere di lasciarsi ma lavorare comunque intimamente su questo. Il perdono non è legato esclusivamente al tradimento nonostante questo sia un bel canovaccio per poter affrontare il tema e parlarne. Quali sono le condizioni necessarie per poter dire: “ti perdono”. La parte fondamentale di tutto questo, la condizione necessaria, è riuscire a comprendere e mettere in chiaro nella propria testa le proprie colpe. So che può sembrare controintuitivo e provocatorio, tuttavia nel momento in cui si subisce un torto che attiva la dinamica del perdono troppo spesso ci concentriamo sull’agito dell’altro e sulle sue colpe e non sulle nostre. Naturalmente qualora si sia stati traditi, umiliati, le proprie colpe non sono paragonabili a quelle di chi ha compiuto un atto che necessita di essere perdonato. Qualora quindi si sia in una situazione di questo tipo è importante chiedersi “quali sono state le mie mancanze? Qual è stato il mio contributo a generare questa situazione?” chiediti quindi cosa hai fatto per facilitare ed agevolare il tradimento. Ciò non significa sollevare l’altro dalle proprie responsabilità ma prendere consapevolezza di come il proprio comportamento sia stato in qualche modo un fattore all’interno della dinamica di tradimento e di un torto che si ha subito. Solo in questo modo si può andare a dividere il sentimento di rancore e la rabbia e renderla progressivamente digeribile ed elaborabile. Come già sottolineato ciò non significa sollevare l’altro dalle proprie responsabilità ma riuscire a riconoscere le proprie perché solo così riusciamo davvero a poter dire di aver perdonato qualcuno.