Gli uomini e le donne hanno modi di amare diversi e dei bisogni d’amore completamente diversi. Ma non tutti riescono a riconoscere questa profonda varietà.
Sì tratta di una condizione facile da capire nella teoria, ma è molto complicato da applicare nella vita quotidiana della propria relazione.
Mi sono recentemente (re)imbattuto nel libro di John Gray “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” ed è lodevole lo sforzo che fa l’autore per cercare di distinguere e differenziare i bisogni d’amore degli uomini e delle donne e le proprie modalità che hanno di amare.
Come amare ed essere amati: i bisogni dell’altro sesso
Tra questi bisogni d’amore delle donne l’autore evidenza in modo particolare
- sollecitudine;
- comprensione;
- rispetto;
- dedizione;
- rassicurazione;
mentre i bisogni d’amore degli uomini sono fatti principalmente da:
- fiducia;
- accettazione;
- ammirazione;
- apprezzamento;
- incoraggiamento;
Senza entrare nello specifico, spiegando ciascuno di questi elementi, è facile capire come l’autore, dato che è una cosa che osservo spesso anche durante la pratica clinica, evidenzia come la donna all’interno della relazione ha principalmente bisogno di vicinanza, mentre l’uomo è molto più orientato alla manifestazione (principalmente) della forza e della competenza.
Questo determina che i modi di amare e di far capire l’amore all’altro sono profondamente diversi. Poiché ognuno (erroneamente) ama per come vorrebbe essere amato.
La donna fa capire l’amore con la vicinanza, la presenza, mentre l’uomo va principalmente a strappi e funziona tramite grandi manifestazioni d’amore per brevi periodi di tempo, alternate da lunghe pause, che gettano la donna nel dubbio e spesso, se non lo capisce alla svelta, nello sconforto.